Il documento contiene un riepilogo delle regole sull’attuazione della semplificazione introdotta dal decreto-legge 77/2021 (Semplificazioni Bis) e sull’utilizzo della vigente modulistica.
Superbonus 110% con la CILA: come fare
Con una lettera circolare a firma dell’assessora Barbara Lori, la Regione Emilia-Romagna ha fornito interessanti chiarimenti operativi in merito alla presentazione della CILA semplificata per gli interventi che accedono al Superbonus 110%., in virtù delle modifiche apportate in tal senso dal recente DL 77/2021 (Semplificazioni Bis), attualmente in corso di conversione in legge.
Nello specifico, la circolare intende dare immediata attuazione alla semplificazione dei titoli edilizi richiesti per gli interventi che beneficiano del Superbonus 110%, ora subordinati alla presentazione di una CILA speciale, i cui tratti salienti sono previsti al comma 13-ter dell’art.119 del DL 34/2020, ‘modificato’ dall’art.33 del DL 77/2021.
In attesa dell’approvazione di una speciale modulistica ‘nazionale’ in corso di predisposizione da parte del Ministero della Pubblica Amministrazione, la circolare regionale fornisce indicazioni operative per presentare queste pratiche edilizie in conformità alla nuova disciplina, utilizzando la vigente modulistica regionale.
Ambito di applicazione e specialità della CILA
Nella circolare, in primis, si evidenzia che il nuovo comma 13-ter sopracitato qualifica tutti gli interventi elencati all’art.119 del DL Rilancio (34/2020) come manutenzione straordinaria, tranne quelli di demolizione e ricostruzione. Per il loro avvio, basta quindi una CILA: può essere utilizzata la modulistica edilizia unificata, barrando le caselle relative alla CILA e descrivendo l’esatta natura e caratteristiche dei lavori.
Demolizione e ricostruzione
Questo tipo di interventi che ‘prendono’ il Superbonus 110% rientrano invece nella nozione di ristrutturazione edilizia. In Emilia-Romagna serve una SCIA, utilizzando la modulistica nazionale standard…